Sveglia alle 8 e taxi per stazione dei bus di La Paz. Il viaggio da La Paz per Copacabana è di 4 ore. C'è da considerare che arrivati al lago il bus salirà a bordo di un traghetto per attraversare una striscia di lago. I passeggeri invece andranno dalla parte opposta della banchina portuale con delle barche diverse pagando 2 Bob ciascuno.
Arriviamo a Copacabana verso le 14.30. L'ostello è a una quadra da dove si ferma il bus (in piazza). Facciamo il possibile per fare in fretta con stanze e check in perché di ore buone da sfruttare ne sono rimaste poche. Appena pronti andiamo alla cattedrale che non meriterebbe tanto se non fosse per la storia che ho raccontato loro prima di entrare. Una storia dello scultore che ha scolpito la Madonna di Copacabana ora esposta in chiesa. La storia l'ho trovata sulla Lonely Planet (pag 79 edizione 2018).

La leggenda narra di questo "autoctono" che durante la colonizzazione spagnola, mentre gli spagnoli cercavano di portare il cristianesimo, prova a scolpire una Madonna. Quello che ne uscì era talmente brutto che non gli permisero di esporre quella statua in chiesa. Allora il mancato scultore decise di andare a studiare scultura e quando terminò scolpi una Madonna così bella che la Chiesa decise di rifare la chiesa stessa per onorare la bellezza della statua. Purtroppo non si possono fare foto all'interno della chiesa.
Poi facciamo il possibile per mangiare al volo qualcosa tra saltenas ed empanadas e chiedo se qualcuno mi vuole seguire sul Cerro Calvario per vedere il tramonto. Mi seguono quasi tutti e quando arriviamo in cima con il fiatone c'è chi si consola con la birra e chi no. Tutti stupiti dalla quantità di immondizia che c'è per tutto il percorso ma fortunatamente lo spettacolo del tramonto non ci tradisce. Non sembra nemmeno di essere al lago vista la vastità di fronte ai nostri occhi.

Siamo di ritorno in ostello verso le 19 e dopo una doccia ci ritroviamo per andare a cena. Prima di arrivare al ristorante incontro Edoardo che gestisce con la famiglia sia il trasporto per l'isola del sole che l'ostello Intikala.
Prendo accordi con Edoardo e andiamo a mangiare. Dopo cena molti di noi si spostano alla discoteca Wairy dove c'è l'anniversario del locale. La musica è buona e l'atmosfera pure. 4 giri di tequila per tutti mentre balliamo come non ci fosse un domani. Usciti dalla discoteca però ci rendiamo conto che anche qui gli ostelli chiudono presto e nel nostro ho dovuto far un gran casino sulla clair metallica per ben un'ora prima di farci aprire, assurdo. Questo è da tenere in conto se si esce la sera.