Ci svegliamo senza fretta e facciamo colazione visto che è inclusa. Dopo aver sistemato i conti quindi ci incamminiamo con una guida verso il porticciolo dove ci aspetta l'imbarcazione di Intikala. Prima però passiamo dal tempio del sole dove venivano unire le coppie tra abitanti dell'isola del sole e l'isola della luna. Qui mi viene chiesto ancora di pagare il biglietto ma cerco di persuadere la ragazza incaricata mostrandole i biglietti (identici) di ieri. C'è un po' di dubbio sulla validità dei biglietti ed il giorno ma alla fine riesco a pagare solo tre biglietti con la promessa che qualcuno avrebbe comprato qualche cosa della sua artesania.
Il bello di avere organizzato tutto con Edoardo (Intikala) è che oltre ad avere i mezzi privati per il gruppo lui ci ha anche trovato il vantaggio privato che ci ha portato a la Paz all'orario che meglio ci conveniva e ad un prezzo ottimo. Praticamente abbiamo speso 50 bob in più rispetto a quello che avremmo sborsato prendendo in pullman (e risparmiando anche tempo).
Arriviamo quindi a La Paz e facciamo il check in all'ostello Adventure Brew Downtown dive abbiamo letti in camerata. Alcuni però si prendono la doppia a loro spese. Ci siamo ritrovati nella Hall alle 20 per andare a mangiare tutti assieme di fronte all'ostello al The Local Dish. Un posto in po' turistico ma dove si mangia bene carne di Lama, Alpaca e altre specialità boliviane. Dopo cena siamo tutti cotti e torniamo in branda. Qualcuno si ferma a bere al balcone dell'ostello ma siamo tutti d'accordo che domani alle 8 dobbiamo essere pronti e colazionati perché ci passano a prendere quelli di Redline per la Carrettera de la muerte.
E infatti a parte qualche indisposto siamo tutti pronti e carichi. Oggi, anche se il tempo fa un po' cagare... Carrettera de la Muerte!
La curva più famosa e temuta della Carretera de la Muerte. Fino al 2006 qui ci passavano mezzi di tutti i generi perché era la sola via di comunicazione da La Paz. Dopo 5 anni di statistiche del tipo "un morto al giorno" questa discesa che va dai 4700 mt ai 1300 mt è dedicata per lo più alla pratica del "me la faccio tutta in bici".