Finalmente Galapagos

Finalmente Galapagos
Finalmente Galapagos  


Approdare in queste isole per me e' stato come concretizzare un sogno.

Sapendo di avere poco tempo e di essere in alta stagione, ero consapevole di dover valutare ogni proposta di tour al peso di oro. Mi faccio convincere alla prima occasione trattando per un intero giorno il prezzo un tour per "6 dias".

Cio' che ho scelto e' stato un tour che toccava diverse isole: Santa Cruz, San Cristobal, Isla Flaminia, Isabela e Bartolome'.



Questo tour a differenza degli altri`prevede veloci spostamenti da un isola all'altra evitando di dormire a bordo di una nave.

Navigare con piccole imbarcazioni nell'oceano non e' il massimo specie se uno sei due motori della lancia si rompe e ti lascia in balia di enormi onde per mezzora! La Xamamina e' stata fondamentale per questo.
Cio' non toglie che di strizza ne ho avutra parecchia. Non tanto per il cadere in acqua quanto per il rischio di perdere le foto!

 

Il sole all'equatore non scherza. Sembra soave e tiepido ma alla fin della fiera mi ritrovo ustionato come un pirla non avendo usato le benche' minima crema. Pirla io :-)
Sono stati 6 giorni spessissimi. Sveglia alle 6 del mattino e lunghe traverstate in barca.. ma intensi e sicuramente indimenticabili.
Lo so che tutti vi aspettate che io parli delle Galapagos ma... beh non ci riesco.
Non sono abbastanza abile con la penna.
Come posso descrivere la sensazione di avere a che fare con cormorani che non si spostano dalla via di Puerto Ayora e ti guardano in faccia come a chiederti "CHECCOSA?".
Come posso descrivere il sapore di un pomodoro da albero tropicale in succo?
E come posso descrivere la sensazione di nuotare fianco a fianco con pinguini, cuccioli di otarie che ti guardano negli occhi sott'acqua a 2 metri di apnea e sopratutto l'andare a fare snorkeling e imbattersi in squali (Che ovviamente ti guardano tipo dicendoti: "CHECCOSA?")
Le galapagos sono un insieme di emozioni indescrivibili e nemmeno le migliori foto possono rendere loro giustizia.
Anche le stelle sembra brillare piu' intensamente, come se si affacciassero anch'esse a sbirciare lo stupore che queste isole hanno da offrire. Nel crepuscolo e al chiaro di luna. Sotto il sole e alle luci dell'alba.
Non posso scrivere nulla. Mi limito a confermare che l'appellativo di "ultimo paradiso" e' piu' che azzeccato e il timore di non tornarci mai piu' mi lascia un vuoto nel petto ma allo stesso tempo una enorme contentezza perche' ora so che c'`veramente un paradiso da qualche parte nel mondo.

Shella
Shella
Traveler