Durata: mezza giornata
Distanza: 65 KM
Il circuito comprende un lungo del territorio comunale (Parco Nazionale Nahuel Huapi) e Parque Municipal Llao Llao, che fa parte del detto Ejido comunale.
A Bariloche come in molte località Argentine, si clalcola la posizione di un luogo in base al kilometro della via. In questo caso il Circuito Chico comincia al 18° kilometro. Io ho avuto la malauguratissima idea di noleggiare una bicicletta. Malaugurata perché non sapevo che Bariloche fosse un sali-e-scendi così violento. Farsi i 65 km in bici con tutte le salite che ci sono è stato davvero pesante. Inoltre nel parco, una volta entrati, non è possibile - giustamente - comorare beni di nesun genere. Quindi zero acqua. Zeo mangiare. Bisogna portarsi tutto dietro e l'acqua con 30 gradi in bici non sembra bastare mai...
Ad ogni modo la giornat è stata splendida ed un cielo blu intenso mi ha accompagnato per tutta la gita. Sono passato a fianco alla Laguna El Trebol ed ho attraversato il ponte che collega le due parti del lago Moreno.
Con il giro si passa davanti all'hotel Llao Llao che da nome al secondo Parco Nazionale in zona e si può optare per diversi sentieri, alcuni buoni in bici altrii invece destinati solo a camminate. Come questo a nord che mi ha regalato questo panorama.
Altri regali della natura di Bariloche sono i boschi di Arrjantes, che a quanto pare sono alberi di mirto. Se così fosse di sicuro sono piante diverse da quelle nostrane anche se, a quanto pare, anche loro fanno dei frutti "baccherosi" (min***a se fate passare petaloso anche baccheroso va bene) con cui alla fin della fiera ci fanno un.... liquore.
Finisco la giornata stremato ma Vicky ha in serbo due sorprese.
1) serata al bar con tutto il gruppo Couchsurfing di Bariloche. Un gruppo numeroso e affiatato. Bravi loro!.
2) C'è un'altra ragazza ospite da noi. Una brasiliana. Michelini, ora lei vive in Argentina e gira sempre con una bambola come mascotte.
APPOSTO.
