Ultimo giorno a Bariloche

Ultimo giorno a Bariloche
Oggi è l'ultimo giorno per me quindi cerco di organizzarmi con Michelini quanto al capire velocemente come organizzare la giornata.  

L'idea era quella di andare a fare un giro all’imperdibile ghiacciaio Tronador ma questa escursione oltre ad essere possibile solo con agenzie (a meno che non si ha un mezzo proprio) risulta essere costosa e necessità di un giorno intero. Per noi alle 10 del mattino era già troppo tardi. Anche le altre attività come il trekking hanno bisogno di più tempo per via dei pernottamenti ed io avendo il bus per El Chalten l'indomani... sono così bloccato. Non ci rimane che fare un salto alla colonia Svizzera.

Con noi anche Alan, l'amichetto di Michelini. Giuro che non ho ancora capito da dove sia saltato fuori! Fatto sta che siamo stati assieme in tre tutto il giorno.

La colonia Svizzera è oggi una sorta di villaggio dove da una parte iniziano i sentieri per i trekking, dall'altra invece ci sono piccoli chioschi che offrono cibarie varie, cervezerias, souvenir e così via. Tra un vecchio cimelio qua e là facciamo un giro ma a quanto pare mercoledì è quasi tutto chiuso (e vai!). E indovinate che giorno è oggi… meglio così per un certo verso. Ci consoliamo dall'unico hamburgesaro che è aperto e ci spariamo un panino di quelli fatali sotto un sole di mezzogiorno di oltre 30 gradi.

Da lì, dopo il ruotino, decidiamo di fare due passi per raggiungere una cascata. Camminiamo così per 5 km (dicevano 1…) per una strada sterrata fino ad arrivare alla cascata che sinceramente ci aspettavamo tutti un po’ più grande. Comunque graziosa.

Il resto della giornata lo passiamo a oziare al lago dove facciamo anche un bagno. Apro io le danze perché nessuno era convinto ad entrare e nessuno aveva il costume da bagno. Io sono entrato in mutande e così mi hanno seguito anche gli altri due. L'acqua era gelida ma piacevolmente rinfrescante.

 

Al ritorno alla colonia Svizzera i due decidono di sfondarsi di gelato e così ne acquistiamo un kilo con gusti che non hanno a che fare l'uno con l'altro… dulce de leche, frutti di bosco e limone. Io ho provato a dire che era una cazzata ma… niente!

Verso le 7 di sera invece loro decidono di continuare la serata in centro e così io mi defilo a casa di Vicky dopo essere passato in polleria. Stasera mi farò 3 etti di pollo. Alla faccia di Vicky che è vegetariana :)

L'indomani Vicky si è raccomandata di non prendere impegni perché vuole portare me e Michelini in un posto. Io ho il bus per El Chalten quindi su fa tutto presto: alle 8 siamo già fuori a camminare. Dopo un ora di strada arriviamo in cima ad un promontorio dove erge una stupa buddista che mi ricorda tanto quella di Pohara in Nepal nonostante sia molto più piccola. Però il contesto di montagne e lago è stato forte nell'associare il ricordo. Certo, almeno a sto giro non mi sono perso in un bosco...

Dopo una breve e meritata pausa torniamo indietro verso casa dove prendo lo zaino e scappo verso la prima fermata del bus con direzione Terminal de Los buses.

Sono tiratissimo con i tempi e arrivo all'ultimo minuto. Per un pelo non perdevo il pullman.


El Chalten, arrivo! Dammi solo un giorno di bus… e arrivo!

Shella
Shella
Traveler