Alla ricerca di un lavoro!

Alla ricerca di un lavoro!
Alla ricerca di un lavoro!  

Riassumere tre settimane di viaggio non è il massimo ma qualche aggiornamento è dovuto. Ho lasciato Sidney approfittando di una dolce ventenne bella e bionda che mi ha ospitato nel suo van per raggiungere Bundaberg, una cittadina a 1300 km a nord di Sydney famosa per le opportunità di lavoro in materia di fruit picking. Abbiamo impiegato tre giorni a raggiungere la meta ed alla prima tappa in un parco nazionale mi sono beccato koala, canguri che si prendono a cazzotti, ragni enormi e varani. Ah! Che ci crediate o no comunque, tanto per cominciare, con Laura non ci è scappato nemmeno un "limone" ed a Bundaberg non ho trovato un kaiser per lsavorare. Limoni e kaiser a parte l'idea era quella di andare a Bundaberg, appunto, per lavorare qualche settimana e fare su un po' di soldi ma quello che abbiamo trovato è stata solo pioggia, pioggia e ancora pioggia. Non pioveva così a Bundaberg da 24 anni ed i giornali davano la notizia che in sole sette settimane è stato raggiunto l'80% della precipitazione media di acqua all'anno. Insomma: che culo! Inoltre in questa zona se non vai in un campeggio non trovi lavoro perchè le farm chiamano i campeggi per procurarsi "schiavi" umani.

Mi è bastato un giorno di raccolta di pomodori per capire che sette ore sotto il sole per guadagnare 30$ (che mi devono tuttora pagare) è una cagata pazzesca. Speranzosi abbiamo aspettato invano quasi due settimane affinchè il sole apparisse e cominciassero a chiamare per lavori più seri ma niente. Tutto tempo perso in un campeggio che offre pessimi servizi. La cucina comune era una baracca in cui pioveva dentro e non veniva mai pulita. Inoltre il sito dedicato ai campeggiatori è di suolo rosso sabbioso che con l'acqua forma una fanghiglia tale che risulta impossibile non sporcarsi i vestiti. Lavarli dalla terra rossa? Quasi impossibile. Asciugarli? Figurati.... Quindi abbiamo deciso di ritornare più a sud, a Stantorphe dove il sole brilla ancora ed il lavoro va alla grande. Ora scrivo proprio da qui. Siamo a 980mt dal livello del mare ed il tempo è decisamente gradevole anche se le notti sono fredde. Per di più ora sono indipendente e non scrocco più il van a Laura perchè sentirmi ospite mi da fastidio e il rapporto con lei si stava inclinando al punto tale che ancora un po' l'avrei presa a testate. Il problema è che ero senza tenda, senza sacco a pelo, senza niente e non potevo fare valere i miei "diritti" umani visto che scroccavo il van. Il destino ha volto che in Stanthorph incontrassi un toscano, Matteo, con il quale ho comprato per seconda mano una tenda da otto persone con sedie e fornello inclusi a soli 70 dollari. Per il resto è bastato guardarsi in giro... questo campeggio è assurdo, abbiamo trovato di tutto. Ho trovato un piumone ed un lenzuolo abbandonato probabilmente per i bed bugs e mi è bastato lavarlo e disinfettarlo per portarmelo via. Anche tavoli e tazze lasciate in giro sono diventate di nostra proprietà... a volte in cucina si trovano le posate, saponi per piatti ed in giro ho trovatto anche due materassi da letto abbandonati! Andando avanti così ci siamo procurati tutto il necessario con nulla ed ora la nostra tenda è una reggia che tutti invidiano! Per il cibo mi sto dando da fare seriamente eh! Ieri parmiggiana e oggi peperoni ripieni! Tra l'altro i peperoni qui si mangiano ogni giorno visto che è proprio questo il frutto della terra che raccolgo ogni giorno per guadagnarmi la pagnotta.

Sveglia alle 4.45 di mattina e via a raccogliere i peperonazzi! 38 ore a settimane pagati 17.60$ all'ora. Significa quasi 3000 dollari al mese! Certo che i pesticidi che usano da queste parti sono assurdi ma basta lavare bene il tutto e via! Inoltre in campeggio c'è un underground di baratto che vede peperoni scambiarsi in pomodori e peperoncini per zucchine e così via: fantastico! Due spagnoli che ho conosciuto qui in campeggio e con i quali bazzico hanno stirato in auto un coniglio. il più grande, Manuel, è chef e di conseguenza il coniglio è finito nel pentolone. Fighissimo, ho imparato e pulire un coniglio dalla pelle alle interiora... so che sembra una cazzata ma a me ste cose mi strippano. Quallo che mi preoccupa è penbsare a cosa succederà quando stireremo un canguro.. ehehe! L'idea è quella di stare qui ancora tre settimane per farsi su abbastanza soldi e comprarsi un'auto per cominciare a viaggiare come Dio comanda. Spero di riuscire a essere più descrittivo le prossime volte ma essendo a 15 km dalla prima connessione internet. Da quando sono qui mi muovo in autostop e mi risulta difficile aggiornare in tempi decenti il blog. Alla prossima!

Shella
Shella
Traveler

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