Windy Welly

Windy Welly
Windy Welly  

Windy WellyNatale è ormai passato da qualche giorno. Ormai è ufficiale: siamo in viaggio con il nostro Buon Bastardoe abbiamo raggiunto quella che è la città più meridionale dell'isola del nord. Abbiamo raggiunto Wellington. A darci il benvenuto un forte vento freddo ed un cielo bianco. Questa città è anche chiamata Welly Windy... e ci credo! ci abita Peter Jackson, il regista de "Il Signore degli Anelli"... uh che arietta!
Alle 23.00 ci imbarcheremo con il van sul traghetto che attraverserà le acque che separano le due grandi isole. Due cristiani ed un van 240$. Un sacco di soldi per quattro ore di traghetto.
Prima di raggiunngere Wellington abbiamo fatto sosta e speso la notte nei dintorni di Greytown che dovrebbe essere famosa per il tipico stile architettonico delle case. Ad essere sincero non mi ha detto nulla questo piccolissimo paesino ma la notte che abbiamo passato a fianco del letto di un fiume dentro la foresta nei pressi della città è stata sbalorditiva. Il cielo stellato di luci australi dava spazio ad una luna crescente che sembrava giocare con le nuvole creando dei giochi di luci davvero intriganti. Lo spettacolo l'abbiamo visto dal nostro tavolino pieghevole mentre divoravamo focaccie farcite con prosciutto cotto, avocado e pomodori. Ho suonato la chitarra comprata a Napier solo dopo avrascoltato il silenzio del vento parlare attraverso le corde vocali delle fronde degli alberi alle nostre spalle in questa oscurità illuminata dalla luna. Il tutto condividendo una fumata ed accompagnati da birre ghiacciate.
Tornando a Wellington, tutti i kiwi che mi hanno parlato di questa città me l'hanno descritta come una delle più belle città del Paese. A Mus è piaciuta, dice che la trova più a "misura d'uomo" rispetto Auckland. Boh: personalmente non mi ha impressionato per nulla.

Shella
Shella
Traveler

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