Wanaka

Wanaka
Wanaka non è tanto grande, per nulla direi. Eppure è piena di gente che viene da tutte le parti. E' un luogo di villeggiatura gettonato per il suo lago che a detta di alcuni autoctoni è il più bello del mondo (seeeee..).  

WanakaQuesti kiwi sono proprio malati di sport! Specie da queste parti dove l'influenza di Queenstown si fa ancora sentire.
Wanaka non è tanto grande, per nulla direi. Eppure è piena di gente che viene da tutte le parti. E' un luogo di villeggiatura gettonato per il suo lago che a detta di alcuni autoctoni è il più bello del mondo (seeeee..). Siamo arrivati che c'è il Triaton o come diavolo si scrive... insomma una manica di pazzi scatenati arrivano da tutto il Paese per massacrarsi di pedalate in mountain bike, corsa e nuoto. Le strade principali sono chiuse al traffico a questo scopo ed ai lati migliaia di persone ad incitare i prodi sportivi che mettono alla prova i loro allenamenti di una vita intera. Li mortacci!!! Che voooglia! Io d'altro canto cerco con lo sguardo di trovare un paio di alberi da sfruttare per mettere l'amaca e svaccarmi. E' da quando siamo partiti che cerchiamo con lo sguardo un angolino a questo proposito ma ancora zero, è assurdo! In mezzo alla natura non troviamo il posto dove mettere l'amaca... è come essere al mare e non trovare l'acqua, assurdo.
Comunque Wanaka ci ha messo di fronte per la prima volta a trovare un posto dove passare le notte. L'unica alternativa sembrava essere l'Holiday Park, una catena di campeggi che dietro lauto compenso ti da un paio di metri quadri dove parcheggiare. No way. non pagherò per sostare in un parcheggio stile Carrefour. Per poi cosa? Per fare la doccia? L'ho fatta ieri a Queentown! Ormai fino al ritorno sono apposto ahah! Troppo disgusting oh! Allora cerchiamo un posto guidando con il lago sul fianco per la strada con la speranza di trovare un bello spiazzo ma quei pochi, brutti, che troviamo... sono tutti segnati da caratteri cubitali con cartelli che dicono "NO CAMPING, NO OVERNIGHT". Insomma... no!
Ed è così che ci troviamo ad allontanarci da Wanaka per parecchi kilometri di strada e con tanta nevrosi. Troviamo un luogo con un atmosfera cupa tanto quella di coleridge che si apre su un immensa spiaggia che da su un fiume, un fiume riconoscibile solo per il suo scrosciare e per quei pochissimi riflessi dell'acqua. E' buio pesto e non sappiamo nemmeno quanto possiamo osare sulla spiaggia onde evitare di restere impantanati con le ruote del Gran Bastardo. E' così buio che per capire dove siamo finiti mi faccio un giro per la spiaggia illuminando intorno con la torcia e non posso scordare le centinaia di ossa di non-so-cosa sparse in giro. Ma dove siamo finiti? E' questa l'anticamera dell'inferno? Inoltre, come in ogni posto nei pressi di acqua, ci sono migliaia di sandflies pronte a divorarci ed ovviamente pioviggina. Il mood è a livelli bassissimi e non abbiamo nemmeno la tisana buona! Non ricordo sinceramente se a questo giro abbiamo cenato con una bella pasta o con dei rapidi noodle istantanei ma ricordo bene che per tirare su il morale abbiamo deciso di fare i pop corn. Abbiamo comprato i chicchi di mais e non ci restava che metterli in una pentola e farli scaldare per bene a coperchio chiuso. Fuori pioveva e quindi facciamo la cazzata dentro al van.. si la cazzata. E che cazzata! Chi si ricordava che era necessario mettere un filo d'olio prima? Dopo 5 minuti che non sentivamo il tipico scoppiettare del mais apro il coperchio e BAAAAAAAAAAAAAAAAAH! Una fumera di mais completamente carbonizzati invade tutto l'abitacolo del Gran Bastardo. Un fumo così denso e così... così tanto che mi era difficile vedere Mus, di fronte a me a soli 50 cm! Tra il ridere ed il piangere dai lacrimoni apro tutto l'apribile del van e mando a quel paese l'idea dei pop corn. che ridere...
Il giorno dopo la luce del sole illumina tutto quell'intorno che fino a poco prima era ignoto e ci ricrediamo sul posto. Non è poi così malvagio anche se ancora non capisco le cantinaia di ossa  di non-so-che-cosa. Con calma ci facciamo il caffè, la colazione tra latte e biscotti e ritorniamo a Wanaka. Saranno 3 notti e 2 giorni che spenderemo a Wanaka perchè un locale, che pare sia il caso di visitare, offre un beel live raggae al sabato e dove c'è raggae c'è spiripicchio!
Conosciamo un po' di gente in questo locale e tra una mazzata a biliardo che ci prendiamo ed una chiacchierata passiamo una bella serata tra buona musica ed un paio di birre. E' la prima sera che usciamo come fanno i comuni mortali. Ci sta... ogni tanto... ci sta...

 

Shella
Shella
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